Che cos’è la frequenza cardiaca?

La frequenza cardiaca è il numero di battiti del cuore in un minuto, la maggior parte della letteratura e delle associazioni mediche cita come valori normali quelli compresi tra 60 e 100 battiti al minuto a riposo, ovvero dopo essersi seduti e rilassati per almeno 10 minuti.

La FC può variare a seconda delle esigenze/condizioni fisiche del corpo, inclusa la necessità dei tessuti di assorbire maggiori quantità di ossigeno ed eliminare più anidride carbonica.

Si parla spesso di frequenza cardiaca in ambito sportivo, perché è un parametro utile sia per stabilire la corretta intensità dello sforzo fisico, sia per monitorarne nel tempo gli effetti che ha sull’organismo.

Oltre allo sport, conoscere la propria frequenza cardiaca serve a tutti nella vita in ottica di prevenzione cardiovascolare.

Come calcolare la frequenza cardiaca massima?

FC MAX = 208 – 0.7 X Età

Come calcolare la frequenza cardiaca minima?

La posizione ideale per la misurazione è da supino appena svegli al mattino. Appoggia la punta del dito indice e medio sul polso o sul collo e conta il numero dei battiti. Bastano solo 10 secondi per poi moltiplicare il valore per 6.

Di solito, il valore rilevato di frequenza cardiaca è uguale o comunque molto simile in qualsiasi punto, centrale o periferico.

Cuore allenato, perché fa bene?

L’esercizio fisico deve essere regolare e ben organizzato affinché si produca un miglioramento netto nell’attività del cuore, per un complessivo benessere fisico. Infatti, a parità di problemi fisici, un allenamento regolare apporta una riduzione del rischio di malattie cardiovascolari, rispetto a chi ha uno stile di vita sedentario, compreso tra il 40 e il 50 %, senza dimenticare i benefici in chi soffre di patologie croniche.

Tra gli effetti positivi si possono indicare:

  • Bradicardia: una riduzione della frequenza cardiaca;
  • Ipertrofia del ventricolo sinistro: l’aumento delle dimensioni del cuore;
  • Miglioramento delle capacità del ventricolo sinistro: una maggiore capacità complessiva di contrazione;
  • Miglioramento di qualità e quantità delle coronarie: i vasi arteriosi che irrorano il muscolo cardiaco.

Inoltre, l’attività aerobica aumenta i livelli di colesterolo HDL, il cosiddetto colesterolo buono.

Forse non ci avete mai pensato, ma sapere a quanti “giri” sta andando il vostro cuore è importante per essere consapevoli di come ci si sta allenando e per capire se l’intensità dell’allenamento è funzionale ai vostri obiettivi di fitness. Qualunque sia il vostro obiettivo (dimagrire, percorrere un passo di montagna in bicicletta o stare sul ring per 3 minuti senza boccheggiare), per ottenerlo dovete sapere entro quali limiti lavorare.

Officina 25 propone un nuovo metodo d’allenamento incentrato sul monitoraggio della frequenza cardiaca. Durante la sessione di allenamento il trainer visualizza la frequenza cardiaca di ciascun utente in tempo reale e può regolare l’intensità dell’allenamento e il ritmo.

La frequenza cardiaca verrà proiettata su schermo e rappresentata con dei colori che definiscono le varie zone di sforzo (es. Rosso = max frequenza cardiaca).

Chiedi al tuo trainer di fiducia di farti provare questo nuovo metodo di allenamento!


MITI DA SFATARE

Se si va oltre la frequenza massima il cuore esplode

Il cuore quando arriva alla frequenza cardiaca massima, situazione che può sostenere per massimo 1-2 minuti, non è più in grado di essere produttivo e scattano dei meccanismi di protezione che vi faranno rallentare o interrompere l’esercizio.

Perciò non abbiate paura di alzare l’intensità del vostro allenamento!